Dalle mie frequenti incursioni in terra lombarda porto spesso un cadeau, una pepita di raro valore gastronomico…nella pratica una fetta maxi di gorgonzola. Ora lo dico senza timore di venire additato come un traditore della patria. Sua erborinata Eccellenza sta insidiando il napoletanissimo baccalà tra le mie leccornie preferite. Cremoso, stagionato, dolce, piccante…in tutte le sue forme mi crea dipendenza almeno quanto il sapido pesce dei mari del nord. E per quanto siano sicuramente inaccostabili in un’unica pietanza, i miei sogni sono affollati di oniriche visioni in cui i due divini elementi, col loro candore, riempiono il cielo azzurro, sostituendosi alle nuvole, in uno scenario degno di un quadro di Magritte.
Ingredienti per due persone:
Per il brodo:
Una carota
Una cipolla
Un gambo di sedano
Una patata
Sale
Per il risotto:
200 gr di riso carnaroli
100 gr di gorgonzola dolce
40 gr di guanciale
2 carciofi
Una decina di noci secche
40 gr di burro q.b.
Parmigiano q.b.
Olio e.v.o. q.b.
Uno spicchio d’aglio
Sale q.b.
Mezzo limone
Per la decorazione:
Qualche foglia di basilico
Preparate il brodo alla solita maniera. Non dimenticate di salarlo, anche se non eccessivamente, vista la sapidità di alcuni ingredienti, in primis il gorgonzola.
Sgusciate le noci e tritatele grossolanamente con l’aiuto di un mortaio.
Tagliate il guanciale a listarelle spesse un paio di mm. Quindi soffriggete del burro e rosolate il guanciale fino a farlo divenire croccante.
Mondate i carciofi. Metteteli in acqua sale e limone per non ossidarli. Tagliateli a metà, rimuovete la barba interna, quindi tagliate le quattro metà a listarelle.
Soffriggete uno spicchio d’aglio e fate andare i carciofi aiutandovi, per ammorbidirli, con mezzo bicchiere d’acqua. Quando saranno cotti, alzate il fuoco e rosolateli per pochi minuti.
Nel frattempo iniziate la preparazione del risotto, tostando dapprima il riso per un minuto nel burro fuso. Aggiungetevi quindi le prime mestolate di brodo e procedete nella cottura del riso.
Quando il riso sarà sufficientemente gonfio, in prossimità di fine cottura, aggiungete il gorgonzola ed amalgamate per bene. Quindi in un secondo momento aggiungete parte dei carciofi, del guanciale e delle noci tritate. Conservatene la restante parte per la decorazione. Aggiungete infine una generosa manciata di parmigiano.
Procedete all’impiattamento. Aiutatevi con un coppa-pasta per dare al risotto una forma regolare, quindi completate la decorazione con dei pezzetti di guanciale croccante, un paio di listarelle di carciofi ed una spolverata di noci tritate. Qualche fogliolina di basilico il tocco finale.
Bon Appetìt!