Candele all’amatriciana con pomodorino giallo

candele all'amatriciana con pomodorino giallo

Voglio premettere che questa non è la ricetta della vera amatriciana, così com’è stata custodita per secoli in una cripta sotterranea della Basilica del comune laziale, ma una personale reinterpretazione in barba a puristi ed irredentisti della tradizione. E poi avevo queste bellissime candele lunghe mezzo metro che mi ammaliavano con il loro canto da sirena ogni qual volta aprivo la dispensa. Con tutto il rispetto che nutro nei confronti dei bucatini, non potevo certo lasciarle lì!

Ingredienti per due persone

250 gr di candele lunghe

100 gr. di guanciale

500 ml di conserva di pomodoro giallo

40 gr di pecorino romano

1 spicchio d’aglio

Sale q.b.

Olio e.v.o.

1 ciuffetto di basilico

Innanzitutto abbiate un po’ di fortuna a trovare della conserva di pomodorino giallo; io ne ho trovate di artigianali, buonissime e cremosissime, dal mio fruttivendolo di fiducia. Ne ho fatto una piccola scorta. Cominciate col tagliare a striscioline sottili 2 – 3 mm il vostro guanciale, quindi soffriggete in olio e.v.o., in un pentolino, uno spicchio d’aglio (andrebbe la cipolla, ma gli ho preferito l’aglio perchè più digeribile, almeno per il mio stomaco) e toglietelo quando sarà imbiondito. Tenete il fuoco basso.

20171014_132509_450x60020171014_133547_800x600

Quindi versate nel pentolino le striscioline di guanciale. Aspettate giusto il tempo che la parte grassa diventi trasparente. Soffriggerle per più tempo le renderebbe dure e secche, a noi piace che rimangano invece morbide e sugose. Versate quindi il pomodoro e salate (non troppo visto che aggiungerete in ultimo il pecorino).

20171014_133900_800x60020171014_133934_800x600

Nel frattempo che il sugo si cuoce, cominciate a metter su l’acqua per la pasta. Nel frattempo spezzate le candele in pezzi da una decina di cm ciascuna. Un piccolo consiglio per evitarvi di ferirsi. Impugnatele a due mani, tenendo le punte dei pollici unite nel punto dove vorrete spezzare la candela. Aspettate quindi che il sugo si sia ritirato per bene (diciamo della metà, ma dipenderà dalla quantità d’acqua presente nella vostra conserva) e spegnete il fuoco.

20171014_140038_450x60020171014_140337_800x600

Molto probabilmente l’acqua per la pasta sarà giunta a bollitura, buttate le candele ed aspettate che cuociano. Scolate al dente e saltate nel sugo aggiungendovi il pecorino romano. Quindi impiattate decorando con un ciuffetto di basilico.

Bon Appetìt!

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...