
Le bietole: la verdura più odiata da giovani, vecchi e bambini. Non ne conosco l’etimologia, ma ritengo non debba essere particolarmente nobile. E anche se non esiste una consolidata associazione metaforica che le riguarda, se definissi qualcuno una bietola, tutti penseremmo che mi stia riferendo ad una persona stupida, insipida, priva di nerbo nella migliore delle ipotesi. Eppure basta davvero poco per renderle un poco più aggraziate. Insaporendole con qualche ingrediente di carattere che trasferisca la sua personalità all’esangue verdura. Ad esempio…
Ingredienti per due persone:
Per le scaloppine:
2 tranci di tonno rosso da 200 gr cadauno
Olio e.v.o. q.b.
Sale q.b.
Uno spicchio d’aglio
Farina 00 q.b.
Un bergamotto
Per il contorno:
Un fascio di bietole a costa rossa
Olio e.v.o. q.b.
Uno spicchio d’aglio
Una punta di peperoncino
3-4 filetti di acciuga
Cominciate col mondare e lavare le biete, separando le coste dalle foglie.


Mettete a lessare in acqua salata, dapprima, le coste che hanno un tempo di cottura più lungo (circa 20/25 minuti), quindi, una volta raccolte con l’aiuto di una schiumarola, nella stessa acqua, anche le foglie (basteranno 10 minuti o anche meno).


Scolate per bene l’acqua in eccesso prima di ripassare in padella. Soffriggete uno spicchio d’aglio fino a farlo, come al solito, imbiondire. Quindi rimuovetelo ed aggiungete una punta di peperoncino e i filetti di acciughe, che si scioglieranno in un minuto o due. Quindi aggiungete le bietole e fatele insaporire col soffritto, facendole andare a fuoco medio per 5 minuti circa.


Lavate per bene il bergamotto, asciugatelo con altrettanta accortezza e quindi grattugiatene la buccia con apposito utensile. Estraetene, poi, interamente il succo.


Con un coltello ben affilato tagliate i tranci di tonno longitudinalmente, in modo da ottenere fettine più sottili. Per agevolarvi il compito, potreste precedentemente tagliare ogni trancio a metà. Quindi infarinate per bene le fettine.


In padella soffriggete un altro spicchio d’aglio e, con l’olio ben caldo, fate andare le vostre scaloppine di tonno. La cottura, va da sé, è molto rapida. Fate andare da un lato per un minuto, aggiungete il succo del bergamotto, girate dall’altra parte e salate.


Tirate quindi via le fattine e fate asciugare in padella il sughetto, aggiungendo un altro po’ di farina, se necessario, per addensare, avendo cura di aiutarvi con una frusta per evitare la formazione di grumi.


Servite, impiattando a vostro piacimento, avendo cura di irrorare per bene le scaloppine di tonno con il sughetto al bergamotto e spolverando con la sua buccia grattugiata.
Bon Appetit!