
C’è una chitarra che non suona, o meglio che suona ma che non è usata per suonare, non ha bisogno di essere accordata, anche se una regolatina alle corde è necessaria che le sia data ogni qual volta la si voglia usare. È la chitarra per spaghetti. Non ne possiedo una, ma inutile dire che la desidero molto più di quanto un chitarrista rock possa bramare la più costosa delle Stratocaster. Si adagia la sfoglia di pasta fresca sulle corde e vi si passa il matterello sopra, in modo che le corde taglino la pasta e restituiscano questi bellissimi spaghetti dalla forma (più o meno) quadrata. C’è qualcosa di più rock ‘n roll che si possa fare in una cucina? Musica per stomaci caldi! (semicit.)
Ingredienti per due persone:
200 gr di spaghetti alla chitarra
Metà cavolfiore
Una decina di gamberi
Olio e.v.o.
Uno spicchio d’aglio
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Prezzemolo q.b.
Il piatto è molto semplice, cominciate a mondare e a lavare il cavolfiore. Una metà (anche meno se è molto grande) sarà più che sufficiente per la vostra crema. Mettetelo a lessare in acqua salata.


Quando sarà bello morbido, frullate il cavolfiore, aiutandovi con un po’ di acqua di cottura, per avere una crema fluida e perfettamente liscia. Aggiustate di sale.


Sgusciate i gamberi e cuoceteli velocemente in padella in abbondante olio e.v.o. (in cui avrete precedentemente soffritto uno spicchio d’aglio). Basteranno un paio di minuti al massimo. Salate leggermente.


Quindi tagliate i gamberi a pezzetti, lasciandone un paio interi per decorazione. Aggiungete quindi al sugo la crema di cavolfiore e una generosa macinata di pepe nero. Amalgamate.


Scolate la pasta al dente e saltatela in padella nel sugo, aiutandovi eventualmente con un po’ d’acqua di cottura ed aggiungendo in ultimo del prezzemolo tagliato finemente.


Impiattate a vostro piacimento, completando con un’ulteriore spolverata di pepe nero macinato grosso ed un gambero intero a decorazione.
Bon Appetìt!